La gravidanza delle streghe: un rituale collettivo

Sto attraversando un fase un po’ mistica.

Chiara è al settimo mese, è in maternità e quindi riusciamo a incontrarci più del solito. Così io la vedo rimanere sempre la stessa e cambiare ogni giorno. Affronta le sue sfide, conclude l’ennesima magistrale, si occupa dei suoi familiari, continua a sprigionare energia e a interessarsi alle cose del mondo con la solita voglia di farne parte. Ma vedo anche questa pancia che cresce e si indurisce e i suoi pensieri farsi un po’ più scuri. A fasi alterne mi preoccupo e mi sento rincuorata dal fatto che anche lei non sia immune ai cambiamenti ormonali, alla paura per l’ignoto. In questo equilibrio, ho individuato una magia tutta femminile che non conoscevo.

Ho questa immagine un po’ distorta in cui gli uomini sono impollinatori, il braccio armato delle streghe, senza i quali nessuna magia potrebbe essere innescata in questo mondo mortale. Ma il loro operato è limitato a un’azione – una e sempre uguale a se stessa – circoscritta nel tempo. Poi ci sono le donne, loro sono le streghe. Portano avanti magie segrete dentro l’utero, covando la vita, ma soprattutto entrano in una fase di apprendimento, si preparano a compiere un incantesimo potente.

Quando una donna aspetta un bambino, si compie anche il rito delle streghe, le altre. Sentono il richiamo e accorrono in silenzio al cospetto della gravida per dare inizio a un rituale: è il momento di proteggerla, darle il tempo di conoscere il cambiamento e interpretarlo, così da imparare nuove regole che la porteranno a nuovi sortilegi. È come se ogni donna fosse consapevole del vero significato della nascita: è un evento che riporta gli esseri umani all’elemento naturale, dove non possono esserci intromissioni, dove la razionalità non vale, dove il progresso non serve, dove la velocità non è una virtù. Questo lento sviluppo non risponde a dettami sociali ma a stimoli, vibrazioni ed energie fuori dal nostro controllo: tutto ciò colpisce la donna, la attacca o la nutre. Le altre, allora, compiono la loro magia e si fanno barriera, filtrando i pensieri negativi e trasferendo forza alla mente della loro amica, della loro amante, della loro figlia. Affinché  porti a termine la sua prima manifesta stregoneria. Un grande rito collettivo.


Per approfondire: