Ero di ritorno da Granada mentre ascoltavo Overtones, l’ultimo album degli Interiors uscito il 29 aprile per Sisma records. Appena l’aereo è decollato è partita Banditos e la malinconia si è impossessata di me, come se avessi rivisto un’amica per un tempo insufficiente e sapessi che ne sarebbe passato molto prima di incontrarci un’altra volta. Credo che questo sia il valore aggiunto della musica strumentale: ha la potenza dell’immersione e del legame, raggiunge l’inconscio e si impossessa dei ricordi prima ancora che affiorino in superficie.
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